Wednesday, September 29, 2010

5 MESI

Ho ancora, molto vivo in me, il ricordo del mio parto. Sono passati già 5 mesi, eppure mi sembra ieri. E purtroppo a volte i ricordi non sono proprio gradevoli e li rivivo con molta angoscia. Forse perchè mi ero creata delle aspettative su questo parto - con tutti che mi ripetevano, medici per primi, che essendo il secondo sarebbe stato più rapido e facile del primo, e invece... - e perchè comunque non mi sono sentita guidata come desideravo.

Il fatto è che trovandomi in Australia, in un paese "avanti" per eccellenza, mi aspettavo forse un'assistenza maggiore durante il parto. Qui ne nascono talmente tanti di bambini! Nella mia testa mi ero probabilmente creata l'equazione <<tanti-bambini-uguale-tutto-più-semplice>>, parto ovviamente non solo incluso, ma al primo posto nell'elenco di quel <<tutto>>.

In ogni caso spero che questo sentimento negativo che provo, che fortunatamente solo raramente mi offusca un pochino la vista e non mi permette di godere del ricordo dell'arrivo alla Vita della mia seconda cucciola, con il tempo non faccia che allontanarsi da me per lasciare spazio soltanto ai momenti belli. 

Che emozione incommensurabile sentirla piangere e abbracciarla per la prima volta! Una bimba già grande, forte e determinata. Da subito.

Tanti Auguri Bimba Mia. 
Insieme al tuo fratellino sei la luce più bella, candida, luminosa che brilla nella mia vita...



Tuesday, September 28, 2010

LA DIREZIONE

Mi sembra che spesso sia difficile seguire la propria strada, il proprio percorso, il proprio cammino... o destino, che dir si voglia.
Ma siamo davvero capaci di ascoltare noi stessi, il nostro cuore, il nostro essere, per fare ciò che ci viene suggerito da dentro?
Io credo di no. Quasi sempre le nostre decisioni sono dettate da abitudini, da formattazioni, da immagini di noi stessi che proiettiamo al di fuori e che ci siamo creati con il tempo. Da strutture ben definite.

Una canzone di Celentano ripete insistentemente "Dimmi dov'è la direzione", e a volte me lo chiedo anche io, ma non soltanto per me stessa. Anche -spesso- per i miei cari, per coloro che mi circondano e che dividono con me la loro esistenza, magari solo per un attimo. Lo so, la mia mente è in continuo movimento.
La risposta a questa domanda è difficile. Faticosa da trovare. Ma forse ancora più faticosa da cercare.
Bisogna avere tanta determinazione ed un desiderio forte di scavare e cercare dentro di noi. Di ascoltarci e di capirci. Per poi poter intraprendere il percorso giusto. O comunque quello che in quel momento riteniamo tale.

Non è facile. Non lo è affatto. Ed è anzi più semplice lasciare che siano gli altri a decidere per noi. Oppure lasciarci trascinare semplicemente dalla corrente della Vita. O ancora agire secondo quegli schemi mentali e comportamentali a noi consoni che ci siamo ingegnosamente architettati pur di vivere serenamente, in pace con noi stessi e con il mondo che ci circonda.

Il cambiamento spaventa. Lasciare una via ben nota per una strada nuova è un'incognita troppo grande per molti di noi. Eppure rischiare vuol dire scegliere, vuol dire rinunciare, vuol dire decidere, vuol dire vivere.

Chissà se riusciremo ad essere davvero NOI, anche nelle piccole cose...

Lo auguro a me stessa ed a tutti voi che mi state leggendo. Davvero di cuore.


Thursday, September 23, 2010

ARCOBALENO

Quel senso di vuoto... di impotenza... di solitudine di fronte alla vita, agli affetti, agli eventi...

A volte è difficile parlare con le persone che ti circondano, i tuoi cari, la gente in generale, condividere opinioni, crearsi delle relazioni...

E' facile invece sentirsi schiacciati, sopraffatti, soli e un po' grigi...

Nel mio caso ci vorrebbe tanto colore... l'arcobaleno tutto intero forse... o forse no... basterebbe un colore unico, vero, grande, brillante, caldo, infinito... il mio colore. Quel colore che ci portiamo nel cuore e che ci accompagna sempre...

In questo periodo le mie tinte sono un pochino sfumate, nonostante non manchino toni accesi su toni tenui tutto intorno a me. Ma la stanchezza prende il sopravvento. E quei sentimenti di smarrimento e di paura ogni tanto giocano a fare i prepotenti.

Bisogna essere forti nella vita. Bisogna avere tanta, tantissima pazienza. Il mio motto è proprio questo: "la pazienza è la virtù dei forti". E ci credo. Ci credo con tutta me stessa. Solo che bisogna anche trovare il modo per ricaricare le batterie in modo da riuscire ad avere quel livello minimo necessario di pazienza quotidiana...

Dopo la salita c'è sempre la discesa. E poi, in fondo, i periodi difficili sono solo gocce di tempo nel baleno della vita che dura un attimo... Tutto passa. E il sole torna più brillante che mai. Sempre.

Teniamo duro!


Sunday, September 19, 2010

DOMANI...



Domani 21/04/09
Tra le nuvole e i sassi/ passano i sogni di tutti (Ligabue)
passa il sole ogni giorno/ senza mai tardare. (Tiziano Ferro)
Dove sarò domani? (Enrico Ruggeri)
Dove sarò? (Gianni Morandi)
Tra le nuvole e il mare/ c’è una stazione di posta (Franco Battiato)
uno straccio di stella messa lì a consolare (Massimo Ranieri)
sul sentiero infinito (Max Pezzali)
del maestrale (Eugenio Finardi)
Day by day (Zucchero)
Day by day (Cesare Cremonini)
hold me/ shine on me. (Zucchero)
shine on me (Cesare Cremonini)
Day by day save me shine on me (Zucchero, Carmen Consoli, Mauro Pagani, Cesare Cremonini, Eugenio Finardi)
Ma domani, domani,/ domani, lo so (Francesco Renga)
Lo so che si passa il confine, (Roberto Vecchioni)
E di nuovo la vita (Mauro Pagani)
sembra fatta per te (Giuliano Palma)
e comincia (Elio)
domani (Elio e Le Storie Tese, Vittorio Cosma)
domani è già qui (Jovanotti)


rap 1 Estraggo un foglio nella risma nascosto
scrivo e non riesco forse perché il sisma m’ha scosso (Caparezza)
rap 2 Ogni vita che salvi, ogni pietra che poggi, fa pensare a domani ma puoi farlo solo oggi (Frankie Hi NRG)
e la vita la vita si fa grande così (Gianluca Grignani)
e comincia domani (Giuliano Sangiorgi)
Tra le nuvole e il mare si può fare e rifare (Claudio Baglioni)
con un pò di fortuna (Ron)
si può dimenticare. (Luca Carboni)
Dove sarò (Baustelle)
domani? Dove sarò? (Samuele Bersani e Baustelle)
oh oh oh (coro: Carmen Consoli, Antonella Ruggiero, Alioscia, Pacifico, Mango, Massimo Ranieri, Bluvertigo, Nek, Giuliano Palma, Antonello Venditti, Roberto Vecchioni, Albano)
rap 3 Dove sarò domani che ne sarà dei miei sogni infranti, dei miei piani/ Dove sarò domani, tendimi le mani, tendimi le mani (Marracash)
Tra le nuvole e il mare
si può andare e andare (Laura Pausini)
sulla scia delle navi
di là del temporale (Carmen Consoli)
e qualche volta si vede (Nek)
domani (Antonello Venditti)
una luce di prua (Nek)
e qualcuno grida: Domani (Antonello Venditti)
rap 4 Come l’aquila che vola
libera tra il cielo e i sassi siamo sempre diversi e siamo sempre gli stessi
hai fatto il massimo e il massimo non è bastato e non sapevi piangere e adesso
che hai imparato non bastano le lacrime ad impastare il calcestruzzo
eccoci qua cittadini d’Abruzzo
e aumentano d’intensità le lampadine una frazione di
secondo prima della finee la tua mamma,
la tua patria da ricostruire,
comu le scole, le case e specialmente lu core
e puru nu postu cu facimu l’amore (Jovanotti, J Ax, Fabri Fibra e in chiusura Sud Sound System)
non siamo così soli (Giuliano Sangiorgi)
a fare castelli in aria (J Ax e Fabri Fibra)
non siamo così soli (Giuliano Sangiorgi)
sulla stessa barca (J Ax , Fabri Fibra)
non siamo così soli (Giorgia)
a fare castelli in aria (J Ax e Fabri Fibra)
non siamo così soli (Giorgia)
a stare bene in Italia (J Ax e Fabri Fibra)
sulla stessa barca (J Ax)
a immaginare un nuovo giorno in Italia (Giorgia, Giusy Ferreri, Dolcenera, Mario Venuti, Jovanotti, J Ax, Fabri Fibra)
Tra le nuvole e il mare si può andare, andare
Sulla scia delle navi di là dal temporale (Piero Pelù)
Qualche volta si vede una luce di prua e qualcuno grida, domani (Morgan)
Non siamo così soli (Giorgia, Mario Venuti, Giusy Ferreri, Dolcenera, Giuliano Sangiorgi)
(tromba solo di Roy Paci)
Domani è già qui
Domani è già qui (Jovanotti, Marracash, FabriFibra, J Ax)
(Assolo violino Mauro Pagani)
Ma domani domani, domani lo so, lo so, che si passa il confine (Gianna Nannini)
E di nuovo la vita sembra fatta per te e comincia (Elisa) domani (Sud Sound System)
Tra le nuvole e il mare, si può fare e rifare
Con un pò di fortuna si può dimenticare (Manuel Agnelli Afterhours)
E di nuovo la vita, sembra fatta per te (Mango)
E comincia (Niccolò Fabi)
(coro finale)
domani
E domani domani, domani lo so
Lo so che si passa il confine
E di nuovo la vita sembra fatta per te
E comincia domani
(Manuel Agnelli, Dolcenera, Zucchero, Niccolò Fabi, Pacifico, Giusy Ferreri, Alioscia, Pacifico, Max Pezzali, Caparezza, Niccolò Agliardi, Luca Carboni, Roy Paci, Tricarico, Ron, Giuliano Sangiorgi, negramaro, Negrita, Giorgia, Francesco Renga, Malika Ayane, Laura Pausini, Morgan, Jovanotti, Massimo Ranieri, Nek, Enrico Ruggeri, Piero Pelù, Antonello Venditti, Roberto Vecchioni, Carmen Consoli, Mango, Cesare Cremonini, Saturnino)

Domani è già qui, domani è già qui (Jovanotti).


Friday, September 17, 2010

BUONANOTTE?

Ma xchè se dico "buonanotte" poi non vado subito a nanna? Prima, solitamente, ogni santa sera mi ritrovo a girovagare x casa per svolgere le seguenti azioni:

  • riportare la tazza della tisana in cucina;
  • verificare di nuovo che eventuali avanzini di cena siano in frigo;
  • tirare fuori le scatoline e la borraccia per il lunch box da preparare l'indomani mattina;
  • apparecchiare la tavola e preparare l'occorrente per la colazione;
  • mettere a posto le sedie sempre dallo stesso lato del tavolo;
  • spegnere luci e lucine;
  • aggiustare velocemente il divano;
  • controllare la porta di casa che sia chiusa a chiave;
  • riordinare fasciatoio e vestitini;
  • piegare panni sparsi qua e là;
  • volare in bagno;
  • rimboccare le coperte ai pupi, incluso quello grande;
  • puntare la sveglia - che ogni sera mi avverte che dormirò un paio di minuti in meno;
  • accostare porte cigolanti;
  • togliere i cuscini di troppo dal letto e poi...
  • forse, infine, riuscire ad infilarmi sotto le coperte...............................

...Ah! Che vita!

BUONA NOTTE A TUTTI 
(e aggiungo: spegnere il pc e metterlo a posto)


Tuesday, September 14, 2010

CHI NON LAVORA NON SBAGLIA

E' vero, manco da un po'... purtroppo ero partita tutta entusiasta del mio nuovo blog e poi improvvisamente mi sono resa conto che non riesco più a trovare un minuto tutto per me... Amen.

Oggi scrivo, anche solo 2 righe ma lo faccio più che altro per sfogarmi perchè ho combinato un guaio e mi sto mordendo le dita... mannaggia a me!!!

Mi sono svegliata presto, pronta per una nuova giornata, e avevo deciso di dedicarmi alle pulizie, concentrandomi soprattutto nella camera da letto. Ho disfatto i letti (quello matrimoniale e quello della bimba), spolverato, passato l'aspirapolvere e poi... visto che volevo dare una vera rinfrescata, mi sono fatta venire in mente la brillante idea di lavare anche il coprimaterasso "queen size"... brava Giulia!

Il problema è che non si tratta del semplice telo proteggimaterasso, ma bensì della vera e propria fodera del materasso! Non so per quale strano motivo ho lasciato solo la parte di gommapiuma in camera e ho infilato in lavatrice tutto quanto. Forse perchè avevo già svolto questa stessa operazione un paio di mesi fa con il materasso del lettino di mia figlia?? Comunque... così ho fatto e così mi sono ritrovata a forzare il tutto dentro alla lavatrice per ottenere il risultato seguente: fodera del materasso distrutta! Buuuuuuuu!!! =( Mi viene da piangere... 

La mia mania di pulito ha colpito ancora ma stavolta ne sono uscita malissimo. Praticamente la cerniera deve essere rimasta incastrata in una parte dell'oblò per cui si è completamente strappata. Avete capito bene! Non il coprimaterasso dunque, ma la parte esterna del materasso vero e proprio!?!?!?! Ma come si fa??? Così ora... attendo paziente il ritorno del maritino per mostrargli il danno e per organizzare la prossima uscita imminente per andare a comprare un materasso nuovo (spesa non da poco!!!)... GULP! So già che non ne sarà affatto felice.

Beh, auguratemi in bocca al lupo! Io dico sempre che chi non lavora non sbaglia... ma delle volte sarebbe decisamente meglio starsene in panciolle a non far nulla piuttosto che sbagliare e magari fare danni... no??
Vabbè, in questo momento proprio non faccio testo.