Wednesday, December 29, 2010

AUGURI A TUTTI!

...per delle splendide Feste piene di gioia e serenità...

Io cercherò di tornare presto...



Wednesday, November 17, 2010

CONCERTO

Questa ve la devo proprio raccontare... 

Domenica 14 Novembre mio marito ed io siamo andati a vedere Claudio Baglioni in concerto qui a Sydney, nel Teatro storico della città, lo State Theatre. Per la prima volta in Australia, lo spettacolo è stato fantastico e lui, un artista completo, non si smentisce mai... un grande!

I biglietti per questo concerto ci sono stati regalati da due splendide persone che abbiamo l'immensa fortuna di avere amiche, da anni (vedi il mio post SPECIAL GUESTS).

Logisticamente siamo riusciti ad organizzarci in modo tale da lasciare alle zie il pupo grande (davanti ai cartoni), e la bimba allattata e cullata, per arrivare nel Teatro, seduti al nostro posto, proprio giusto in tempo per l'inizio dello show. Ed è andato tutto benissimo!

Atmosfera calda, sensazione di casa, un tuffo nella nostra amata Italia...
Dopo 20 minuti dall'inizio del concerto, la signora seduta accanto a mio marito, di una certa età e in perfetto italiano gli ha detto: "Scusi, per cortesia, potrebbe abbassare un pochino la voce?"
...
Dopo altri 10 minuti, la ragazza seduta oltre al suo fidanzato che era accanto a me, in perfetto inglese e con fare anche decisamente scortese mi ha detto: "Can you stop?"
...
Mio marito stava cantando. Io stavo battendo le mani a suon di musica.
Lui ha iniziato a cantarmi nell'orecchio ed io a battere le mani per tenere il tempo piano piano vicino a lui.

Ora dico, ma si può andare ad un concerto, anche in un teatro pomposissimo, a vedere Baglioni -che non è nemmeno uno dei cantanti più scatenati al mondo- e stare zitti e fermi??? E' semplicemente impossibile!

Dopo altri 20 minuti circa, sia io che mio marito eravamo in piedi a saltare urlando a squarciagola "Strada Facendo", con Claudio che ci guardava contento... ma voglio rassicurarvi, non eravamo affatto i soli!
Dall'altro capo della sala erano in molti a partecipare attivamente al concerto. Noi invece eravamo circondati da... mummie. 

Alla fine però gli abbiamo fatto capire cosa vuol dire essere italiani insieme a Baglioni!!! 


Wednesday, November 10, 2010

WORK FROM HOME

Chissà perchè è così difficile oggi giorno concepire il telelavoro. 

Io, soprattutto in questo momento, sono un'ardente sostenitrice perchè credo possa davvero essere un'ottima soluzione per quelle tantissime persone in questo mondo che desiderano rendersi utili ma che per svariati motivi non sono disponibili a muoversi o comunque recarsi presso una sede prestabilita per lavorare. Ma quanti siamo?? Secondo me molti più di quanto non si creda. 

Allo stesso tempo ritengo di essere una persona fortemente bisognosa di contatti e scambi umani, quindi conseguentemente di incontrare quotidianamente persone, fuori dal mio ambiente familiare. E così ecco la scissione ed il dilemma (vedi mio post precedente su Dr. Jackhil e Mr. Heyde: LUNA: ORA SI', ORA NO...): meglio lavorare da casa o lavorare fuori casa? 

Come spesso si dice, la giusta misura sta nel mezzo ed anche in questo frangente, probabilmente l'ideale potrebbe essere realizzare se stessi nel mondo esterno tramite contatti quotidiani ma allo stesso tempo riuscire a sviluppare un'attività "homemade" che possa realmente essere gratificante permettendo di vivere la nostra vita in base alle nostre esigenze ed integrare il lavoro in essa, e non viceversa. 

Insomma, è davvero tutto complicato! 

In bocca al lupo a chi è in cerca e chi, come me, vorrebbe un cambiamento...


SPECIAL GUESTS

Avete ragione... sono assente da un po' di tempo ormai e me ne scuso!
Il fatto è che ci sono sempre troppi impegni quotidiani che mi assorbono e con i bimbi che crescono non è sempre tutto così facile. La lontananza poi non aiuta, visto che non posso contare sull'aiuto dei nonni... =)

In compenso però è arrivata la Zia lontana che si tratterrà per un paio di mesi quindi siamo contenti di avere compagnia ed io di avere una persona adulta con la quale confrontarmi... sto ormai parlando solo come la mia bimba di 6 mesi "gh-gh-gh-gh-gh... ih-ih-ih-ih-ih... prrrrrrrrrrr... bu-bu-bu-bu-bu... ba-ba-ba-ba-ba..."

La bellissima notizia però è che abbiamo avuto qui con noi 2 carissimissimi amici per un'intera settimana e... che cosa fantastica l'Amicizia!!! Il tempo purtroppo è sempre tiranno e quando si sta bene insieme scorre sempre troppo veloce, però abbiamo avuto modo di scaldarci un pochino il cuore a vicenda, e questa è la cosa più importante. Poi, dopo averli accompagnati all'aeroporto, sulla via del rientro mi è apparso un magnifico arcobaleno davanti agli occhi che ho potuto ammirare dall'inizio alla fine e per me è stato solo un ricordarmi che in fondo ci dividono soltanto dei km e qualche nuvola, ma la nostra Amicizia ci tiene uniti come un ponte colorato nel cielo. 

GRAZIE quindi... un GRAZIE grande quanto una casa... perchè passano gli anni ma il nostro affetto rimane immutato! 
Vi voglio tanto taaaaanto bene!


Tuesday, October 19, 2010

ROB' DA PAZZ'

Sabato scorso, con la mia famigliola, mi sono recata a fare shopping in un grande centro commerciale qui a Sydney. Dato che tra qualche giorno ospiteremo una cara zia che verrà a trovarci dall'Italia e che si tratterrà con noi per un paio di mesi, volevamo comprare un bel lettino per farla sentire accolta e comoda qui con noi.

L'idea era quella di un letto pieghevole, da poter aprire e chiudere facilmente per evitare problemi di spazio. Una soluzione, questa, che abbiamo già sperimentato più volte nelle nostre case precedenti, ed anche proprio con La Zia. Eccoci dunque a caccia del famoso "lettino pieghevole" (folding bed, per chi dovesse avventurarsi in un paese anglofono).

Nello shopping centre che abbiamo visitato, principalmente occupato da negozi di arredamento e dedicati ad articoli per la casa, abbiamo girato parecchio prima di trovare finalmente il lettino in questione. "Eccolo!" abbiamo esultato entrambi mio marito ed io nel notarlo entrando nel negozio. E sono certa che voi tutti avete ben chiaro di cosa sto parlando, visto che lo potete "ammirare" anche nella foto qui sopra.

Ad ogni modo, finalmente contenti e vittoriosi ci rechiamo con passo spedito e deciso verso il commesso del negozio per informarci sul prezzo dell'articolo. Glielo indichiamo e chiediamo "how much is it?"... Ebbene signori e signore, non ci crederete mai. Il tizio, tutto tranquillo, ci risponde "450 dollari"...
...
Noi sgraniamo gli occhi, scuotiamo la testa entrambi e indichiamo meglio al commesso il letto in questione: "no guardi, quello lì, a destra!". Ed il tizio si avvicina annuendo "sì, sì, quello pieghevole. 450 dollari"...
...
Mio marito ed io restiamo un attimo perplessi. Forse non abbiamo capito bene. E dire che con l'inglese ce la caviamo bene entrambi... 
- "Scusi, può ripetere il prezzo per favore?" 
- "450 dollari"
- "Quattrocentocinquantadollari???"
- "Sì, quattrocentocinquantadollari" 
...
Io scoppio a ridere. Mio marito mi guarda a bocca aperta. Il commesso del negozio si innervosisce un po' e aggiunge "ma è un letto europeo. E' italiano".
Rispondo - "anche noi, siamo italiani!!! Lo sa quanto costa questo letto in Italia??? Al massimo 100 dollari!!!"
Il commesso si secca e ribatte "eh, ma noi abbiamo tutti i costi di importazione, di spedizione, di imballaggio..."
Mio marito aggiunge "beh, è un ottimo business! Complimenti! Abbiamo proprio sbagliato tutto nella vita!"
E ce ne andiamo ridendo..............

Alla fine, risparmiando oltre 150 dollari, abbiamo comprato un letto a castello ed un materasso nuovo ad IKEA. Prodotti europei, anche questi importati e quindi più cari qui in Australia, ma sono sempre e comunque i nostri preferiti... 
Inoltre regalando un sorriso grande quanto una casa al nostro bimbo che non vede l'ora di montarlo perchè dormirà "sopra"...

W IKEA FOREVER!!!



I MIEI AMICI

L'Amicizia è un bene molto prezioso. E' difficile da trovare, e anche molto difficile da mantenere.
Soprattutto per una persona come me, che ha vissuto tutta la propria esistenza in luoghi diversi, con lingue diverse, culture e modi di vita diversi. 

Ma i veri amici, quelli che ti porti dentro e che ti seguono negli anni, crescendo insieme a te, sono davvero pochi. Quando sei lontano ti mancano. Pensi a quando trascorrevi il tempo con loro e sorridi. Il tuo cuore si sente protetto e al sicuro in compagnia di pensieri tanto piacevoli. 

Sono comunque pochi. Pochissimi. Ma per te ci sono sempre. E incontrarne di nuovi, di cui poterti fidare davvero e con i quali poter pensare di condividere vecchie e nuove avventure non è poi così semplice. Almeno, non per me.

Tendenzialmente sono molto diffidente e prima di considerare Amica una persona per me ci vuole davvero del tempo. Ho bisogno di conoscerla, di sentire che mi posso fidare di lei, di confidarle i miei pensieri ed ascoltare i suoi. Deve essere una persona buona, allegra, positiva e gentile, ma anche decisa, chiara e soprattutto aperta e sincera. E quante ancora ne incontrerò sul mio cammino! Non vedo l'ora...

Intanto mi tengo stretti gli Amici e le Amiche tanto cari che ho sparpagliati un po' ovunque per il mondo. E penso alle loro vite, lontane dalla mia, ed ai momenti trascorsi insieme a loro con un sorriso. Il sorriso del mio cuore, che felice mi ricorda quanto voglio bene ad ognuno di voi... Voi, I MIEI AMICI.

VI VOGLIO BENE.



Tuesday, October 12, 2010

10 ANNI DI VITA IN MENO

Oggi mi è successa una cosa che mi ha tolto 10 anni di vita.

Ecco la nota che ho messo sulla mia pagina di Facebook:

"La mamma, tutta allegra, si reca a prendere suo figlio all'uscita della scuola.
Lascia la pupetta in macchina per fare veloce.
Incontra la preside con la quale scambia 2 chiacchiere mentre attende il figlio in cortile.
Dopo un po' chiede alla maestra, che sta parlando con altre mamme, se suo figlio è ancora in classe...
La maestra sbianca. La mamma, ex-allegra, anche.
No. Ovviamente in classe non c'è più nessuno.
Al figlio è stato detto di prendere l'autobus per tornare a casa (che non ha mai preso da solo in vita sua!).
Mi sembra giusto.
Oggi la scuola ha ricevuto dall'ufficio competente il pass del bambino per prendere gli autobus in città.
E così, senza la minima autorizzazione dei genitori e senza controllare la lista dei bambini iscritti al sevizio sulla quale Gabriele NON risulta, anche lui è salito.
...
Per fortuna ero in macchina e dopo qualche giro di corsa sono riuscita a recuperare il mio marmocchio intelligente che era sceso ad una fermata a 700m da casa...
...
NO COMMENT.
...
E ovviamente... 
...
W L'AUSTRALIA!"

Ripensando all'accaduto, anche a fine giornata, non riesco proprio a capacitarmi e rasserenarmi.
Per me è davvero una cosa gravissima, eppure vedo che tutti intorno a me sminuiscono, forse anche solo per sdrammatizzare visto che vedono me così turbata.

Con mio marito e mio figlio, prima di trasferirci qui in Australia, ho vissuto a Parigi e Roma.
Ricordo benissimo che alla scuola materna, in Francia, all'inizio dell'anno venivano consegnati ad ogni bambino 4 cartellini: 2 di un colore per ognuno dei genitori e 2 di un altro per altre 2 persone fidate scelte dai genitori che potevano recarsi a scuola per portare o andare a riprendere il bambino (es. nonni, zii, baby-sitter). Su ognuno di questi cartellini bisognava anche applicare una fototessera, oltre al proprio nome e cognome. Insieme bisognava sempre comunque avere un documento di identità e quando si apriva il portone della scuola, anche se mamma o papà e conosciuti dai bidelli, bisognava SEMPRE mostrare il proprio cartellino. Altrimenti non era proprio possibile entrare nella struttura.
In Italia mio figlio ha frequentato l'asilo e anche se non esisteva questo "metodo del cartellino", qualora non fosse uno dei genitori ad andare a prendere il bambino, bisognava fornire una copia del documento d'identità ed una dichiarazione che autorizzava la persona in questione a prendere il bambino quel giorno.

Ora, non voglio essere categorica ed imporre una procedura estremamente rigida (ci tengo ad aggiungere che per la poca flessibilità una volta in Francia non ho potuto prendere mio figlio da scuola un'ora prima per una visita medica perchè la direttrice della scuola non ha voluto lasciar uscire il bambino "fuori orario"!), ma ritengo che qui in Australia ci sia davvero il problema opposto... E questo anche per ricollegarmi al mio post precedente.

Voi cosa ne pensate??

Attendo i vostri commenti... e ora cerco di riposarmi dopo la paura e l'arrabbiatura di oggi...



Thursday, October 7, 2010

AH... L'AUSTRALIA!

Quanti ritengono che l'Australia sia un paese da sogno, un lido lontano ideale per una vita felice, un mondo unico nel quale far crescere i propri figli?
Più gente incontro e più mi rendo conto di quanto questo pensiero sia comunemente diffuso. Una sorta di miraggio per molti che vorrebbero una vita diversa da quella che sono tanto impegnati a vivere ogni giorno. Una meta quasi impossibile che non resta che un sogno irrealizzabile. 
Ma è davvero così? L'Australia è veramente quel paese delle opportunità tanto decantato in giro per il mondo?

Fino a qualche anno fa, io quasi non sapevo dove si trovasse l'Oceania tutta intera. Diciamo che ero a conoscenza della sua approssimativa esistenza grazie alle mie super-partite a Risiko che mi consentivano di avere quelle poche armate in più ad ogni giro se riuscivo a conquistare l'intero continente. Ma poi, di questo lato del mondo, non ne sapevo nulla di più.

Il trasferirci qui per noi è stato deciso dando seguito al forte desiderio di mio marito che da anni sognava una vita in Australia. Io non ho mai avvertito questo bisogno, ma ho voluto provare e tentare di creare un progetto comune che ci permettesse di vivere per qualche anno in un paese tanto lontano.

Lo ammetto. L'Australia è un paese meraviglioso sotto molti punti di vista. La natura incontaminata, gli spazi infiniti, il clima mite, l'organizzazione e l'efficienza dei servizi. Questi sono alcuni aspetti che colpiscono immediatamente. Importanti se non addirittura vitali. 
Però ci sono anche degli aspetti negativi e a mio parere da non sottovalutare. Con questo non voglio criticare il paese e la cultura di un paese che mi sta ospitando, ma sono fermamente convinta che per alcune cose questa grande isola sia ancora molto, mooooolto indietro.

A voi la palla...


Wednesday, September 29, 2010

5 MESI

Ho ancora, molto vivo in me, il ricordo del mio parto. Sono passati già 5 mesi, eppure mi sembra ieri. E purtroppo a volte i ricordi non sono proprio gradevoli e li rivivo con molta angoscia. Forse perchè mi ero creata delle aspettative su questo parto - con tutti che mi ripetevano, medici per primi, che essendo il secondo sarebbe stato più rapido e facile del primo, e invece... - e perchè comunque non mi sono sentita guidata come desideravo.

Il fatto è che trovandomi in Australia, in un paese "avanti" per eccellenza, mi aspettavo forse un'assistenza maggiore durante il parto. Qui ne nascono talmente tanti di bambini! Nella mia testa mi ero probabilmente creata l'equazione <<tanti-bambini-uguale-tutto-più-semplice>>, parto ovviamente non solo incluso, ma al primo posto nell'elenco di quel <<tutto>>.

In ogni caso spero che questo sentimento negativo che provo, che fortunatamente solo raramente mi offusca un pochino la vista e non mi permette di godere del ricordo dell'arrivo alla Vita della mia seconda cucciola, con il tempo non faccia che allontanarsi da me per lasciare spazio soltanto ai momenti belli. 

Che emozione incommensurabile sentirla piangere e abbracciarla per la prima volta! Una bimba già grande, forte e determinata. Da subito.

Tanti Auguri Bimba Mia. 
Insieme al tuo fratellino sei la luce più bella, candida, luminosa che brilla nella mia vita...



Tuesday, September 28, 2010

LA DIREZIONE

Mi sembra che spesso sia difficile seguire la propria strada, il proprio percorso, il proprio cammino... o destino, che dir si voglia.
Ma siamo davvero capaci di ascoltare noi stessi, il nostro cuore, il nostro essere, per fare ciò che ci viene suggerito da dentro?
Io credo di no. Quasi sempre le nostre decisioni sono dettate da abitudini, da formattazioni, da immagini di noi stessi che proiettiamo al di fuori e che ci siamo creati con il tempo. Da strutture ben definite.

Una canzone di Celentano ripete insistentemente "Dimmi dov'è la direzione", e a volte me lo chiedo anche io, ma non soltanto per me stessa. Anche -spesso- per i miei cari, per coloro che mi circondano e che dividono con me la loro esistenza, magari solo per un attimo. Lo so, la mia mente è in continuo movimento.
La risposta a questa domanda è difficile. Faticosa da trovare. Ma forse ancora più faticosa da cercare.
Bisogna avere tanta determinazione ed un desiderio forte di scavare e cercare dentro di noi. Di ascoltarci e di capirci. Per poi poter intraprendere il percorso giusto. O comunque quello che in quel momento riteniamo tale.

Non è facile. Non lo è affatto. Ed è anzi più semplice lasciare che siano gli altri a decidere per noi. Oppure lasciarci trascinare semplicemente dalla corrente della Vita. O ancora agire secondo quegli schemi mentali e comportamentali a noi consoni che ci siamo ingegnosamente architettati pur di vivere serenamente, in pace con noi stessi e con il mondo che ci circonda.

Il cambiamento spaventa. Lasciare una via ben nota per una strada nuova è un'incognita troppo grande per molti di noi. Eppure rischiare vuol dire scegliere, vuol dire rinunciare, vuol dire decidere, vuol dire vivere.

Chissà se riusciremo ad essere davvero NOI, anche nelle piccole cose...

Lo auguro a me stessa ed a tutti voi che mi state leggendo. Davvero di cuore.


Thursday, September 23, 2010

ARCOBALENO

Quel senso di vuoto... di impotenza... di solitudine di fronte alla vita, agli affetti, agli eventi...

A volte è difficile parlare con le persone che ti circondano, i tuoi cari, la gente in generale, condividere opinioni, crearsi delle relazioni...

E' facile invece sentirsi schiacciati, sopraffatti, soli e un po' grigi...

Nel mio caso ci vorrebbe tanto colore... l'arcobaleno tutto intero forse... o forse no... basterebbe un colore unico, vero, grande, brillante, caldo, infinito... il mio colore. Quel colore che ci portiamo nel cuore e che ci accompagna sempre...

In questo periodo le mie tinte sono un pochino sfumate, nonostante non manchino toni accesi su toni tenui tutto intorno a me. Ma la stanchezza prende il sopravvento. E quei sentimenti di smarrimento e di paura ogni tanto giocano a fare i prepotenti.

Bisogna essere forti nella vita. Bisogna avere tanta, tantissima pazienza. Il mio motto è proprio questo: "la pazienza è la virtù dei forti". E ci credo. Ci credo con tutta me stessa. Solo che bisogna anche trovare il modo per ricaricare le batterie in modo da riuscire ad avere quel livello minimo necessario di pazienza quotidiana...

Dopo la salita c'è sempre la discesa. E poi, in fondo, i periodi difficili sono solo gocce di tempo nel baleno della vita che dura un attimo... Tutto passa. E il sole torna più brillante che mai. Sempre.

Teniamo duro!


Sunday, September 19, 2010

DOMANI...



Domani 21/04/09
Tra le nuvole e i sassi/ passano i sogni di tutti (Ligabue)
passa il sole ogni giorno/ senza mai tardare. (Tiziano Ferro)
Dove sarò domani? (Enrico Ruggeri)
Dove sarò? (Gianni Morandi)
Tra le nuvole e il mare/ c’è una stazione di posta (Franco Battiato)
uno straccio di stella messa lì a consolare (Massimo Ranieri)
sul sentiero infinito (Max Pezzali)
del maestrale (Eugenio Finardi)
Day by day (Zucchero)
Day by day (Cesare Cremonini)
hold me/ shine on me. (Zucchero)
shine on me (Cesare Cremonini)
Day by day save me shine on me (Zucchero, Carmen Consoli, Mauro Pagani, Cesare Cremonini, Eugenio Finardi)
Ma domani, domani,/ domani, lo so (Francesco Renga)
Lo so che si passa il confine, (Roberto Vecchioni)
E di nuovo la vita (Mauro Pagani)
sembra fatta per te (Giuliano Palma)
e comincia (Elio)
domani (Elio e Le Storie Tese, Vittorio Cosma)
domani è già qui (Jovanotti)


rap 1 Estraggo un foglio nella risma nascosto
scrivo e non riesco forse perché il sisma m’ha scosso (Caparezza)
rap 2 Ogni vita che salvi, ogni pietra che poggi, fa pensare a domani ma puoi farlo solo oggi (Frankie Hi NRG)
e la vita la vita si fa grande così (Gianluca Grignani)
e comincia domani (Giuliano Sangiorgi)
Tra le nuvole e il mare si può fare e rifare (Claudio Baglioni)
con un pò di fortuna (Ron)
si può dimenticare. (Luca Carboni)
Dove sarò (Baustelle)
domani? Dove sarò? (Samuele Bersani e Baustelle)
oh oh oh (coro: Carmen Consoli, Antonella Ruggiero, Alioscia, Pacifico, Mango, Massimo Ranieri, Bluvertigo, Nek, Giuliano Palma, Antonello Venditti, Roberto Vecchioni, Albano)
rap 3 Dove sarò domani che ne sarà dei miei sogni infranti, dei miei piani/ Dove sarò domani, tendimi le mani, tendimi le mani (Marracash)
Tra le nuvole e il mare
si può andare e andare (Laura Pausini)
sulla scia delle navi
di là del temporale (Carmen Consoli)
e qualche volta si vede (Nek)
domani (Antonello Venditti)
una luce di prua (Nek)
e qualcuno grida: Domani (Antonello Venditti)
rap 4 Come l’aquila che vola
libera tra il cielo e i sassi siamo sempre diversi e siamo sempre gli stessi
hai fatto il massimo e il massimo non è bastato e non sapevi piangere e adesso
che hai imparato non bastano le lacrime ad impastare il calcestruzzo
eccoci qua cittadini d’Abruzzo
e aumentano d’intensità le lampadine una frazione di
secondo prima della finee la tua mamma,
la tua patria da ricostruire,
comu le scole, le case e specialmente lu core
e puru nu postu cu facimu l’amore (Jovanotti, J Ax, Fabri Fibra e in chiusura Sud Sound System)
non siamo così soli (Giuliano Sangiorgi)
a fare castelli in aria (J Ax e Fabri Fibra)
non siamo così soli (Giuliano Sangiorgi)
sulla stessa barca (J Ax , Fabri Fibra)
non siamo così soli (Giorgia)
a fare castelli in aria (J Ax e Fabri Fibra)
non siamo così soli (Giorgia)
a stare bene in Italia (J Ax e Fabri Fibra)
sulla stessa barca (J Ax)
a immaginare un nuovo giorno in Italia (Giorgia, Giusy Ferreri, Dolcenera, Mario Venuti, Jovanotti, J Ax, Fabri Fibra)
Tra le nuvole e il mare si può andare, andare
Sulla scia delle navi di là dal temporale (Piero Pelù)
Qualche volta si vede una luce di prua e qualcuno grida, domani (Morgan)
Non siamo così soli (Giorgia, Mario Venuti, Giusy Ferreri, Dolcenera, Giuliano Sangiorgi)
(tromba solo di Roy Paci)
Domani è già qui
Domani è già qui (Jovanotti, Marracash, FabriFibra, J Ax)
(Assolo violino Mauro Pagani)
Ma domani domani, domani lo so, lo so, che si passa il confine (Gianna Nannini)
E di nuovo la vita sembra fatta per te e comincia (Elisa) domani (Sud Sound System)
Tra le nuvole e il mare, si può fare e rifare
Con un pò di fortuna si può dimenticare (Manuel Agnelli Afterhours)
E di nuovo la vita, sembra fatta per te (Mango)
E comincia (Niccolò Fabi)
(coro finale)
domani
E domani domani, domani lo so
Lo so che si passa il confine
E di nuovo la vita sembra fatta per te
E comincia domani
(Manuel Agnelli, Dolcenera, Zucchero, Niccolò Fabi, Pacifico, Giusy Ferreri, Alioscia, Pacifico, Max Pezzali, Caparezza, Niccolò Agliardi, Luca Carboni, Roy Paci, Tricarico, Ron, Giuliano Sangiorgi, negramaro, Negrita, Giorgia, Francesco Renga, Malika Ayane, Laura Pausini, Morgan, Jovanotti, Massimo Ranieri, Nek, Enrico Ruggeri, Piero Pelù, Antonello Venditti, Roberto Vecchioni, Carmen Consoli, Mango, Cesare Cremonini, Saturnino)

Domani è già qui, domani è già qui (Jovanotti).


Friday, September 17, 2010

BUONANOTTE?

Ma xchè se dico "buonanotte" poi non vado subito a nanna? Prima, solitamente, ogni santa sera mi ritrovo a girovagare x casa per svolgere le seguenti azioni:

  • riportare la tazza della tisana in cucina;
  • verificare di nuovo che eventuali avanzini di cena siano in frigo;
  • tirare fuori le scatoline e la borraccia per il lunch box da preparare l'indomani mattina;
  • apparecchiare la tavola e preparare l'occorrente per la colazione;
  • mettere a posto le sedie sempre dallo stesso lato del tavolo;
  • spegnere luci e lucine;
  • aggiustare velocemente il divano;
  • controllare la porta di casa che sia chiusa a chiave;
  • riordinare fasciatoio e vestitini;
  • piegare panni sparsi qua e là;
  • volare in bagno;
  • rimboccare le coperte ai pupi, incluso quello grande;
  • puntare la sveglia - che ogni sera mi avverte che dormirò un paio di minuti in meno;
  • accostare porte cigolanti;
  • togliere i cuscini di troppo dal letto e poi...
  • forse, infine, riuscire ad infilarmi sotto le coperte...............................

...Ah! Che vita!

BUONA NOTTE A TUTTI 
(e aggiungo: spegnere il pc e metterlo a posto)


Tuesday, September 14, 2010

CHI NON LAVORA NON SBAGLIA

E' vero, manco da un po'... purtroppo ero partita tutta entusiasta del mio nuovo blog e poi improvvisamente mi sono resa conto che non riesco più a trovare un minuto tutto per me... Amen.

Oggi scrivo, anche solo 2 righe ma lo faccio più che altro per sfogarmi perchè ho combinato un guaio e mi sto mordendo le dita... mannaggia a me!!!

Mi sono svegliata presto, pronta per una nuova giornata, e avevo deciso di dedicarmi alle pulizie, concentrandomi soprattutto nella camera da letto. Ho disfatto i letti (quello matrimoniale e quello della bimba), spolverato, passato l'aspirapolvere e poi... visto che volevo dare una vera rinfrescata, mi sono fatta venire in mente la brillante idea di lavare anche il coprimaterasso "queen size"... brava Giulia!

Il problema è che non si tratta del semplice telo proteggimaterasso, ma bensì della vera e propria fodera del materasso! Non so per quale strano motivo ho lasciato solo la parte di gommapiuma in camera e ho infilato in lavatrice tutto quanto. Forse perchè avevo già svolto questa stessa operazione un paio di mesi fa con il materasso del lettino di mia figlia?? Comunque... così ho fatto e così mi sono ritrovata a forzare il tutto dentro alla lavatrice per ottenere il risultato seguente: fodera del materasso distrutta! Buuuuuuuu!!! =( Mi viene da piangere... 

La mia mania di pulito ha colpito ancora ma stavolta ne sono uscita malissimo. Praticamente la cerniera deve essere rimasta incastrata in una parte dell'oblò per cui si è completamente strappata. Avete capito bene! Non il coprimaterasso dunque, ma la parte esterna del materasso vero e proprio!?!?!?! Ma come si fa??? Così ora... attendo paziente il ritorno del maritino per mostrargli il danno e per organizzare la prossima uscita imminente per andare a comprare un materasso nuovo (spesa non da poco!!!)... GULP! So già che non ne sarà affatto felice.

Beh, auguratemi in bocca al lupo! Io dico sempre che chi non lavora non sbaglia... ma delle volte sarebbe decisamente meglio starsene in panciolle a non far nulla piuttosto che sbagliare e magari fare danni... no??
Vabbè, in questo momento proprio non faccio testo.


Sunday, August 29, 2010

LUNA: ORA SI', ORA NO...

Capita anche a voi di svegliarvi male, poi di essere tranquilli e sereni, improvvisamente immensamente nervosi e di nuovo allegri nell'arco di poche ore della stessa giornata? 
A chi possiamo dare la colpa quando è così? Gli ormoni, le fasi lunari, il tempo, il lavoro, il marito o la moglie, i figli, l'ascendente del proprio segno zodiacale?
Non lo so. So solo che mi succede e mi sorprendo di me stessa perchè mi sento un po' "doppia"...

« Sia sul piano scientifico che su quello morale, venni dunque gradualmente avvicinandomi a quella verità, la cui parziale scoperta m'ha poi condotto a un così tremendo naufragio: l'uomo non è veracemente uno, ma veracemente due. »
"The Strange Case of Dr. Jekill and Mr. Hyde"
di Robert Louis Stevenson

A parte che quel "veracemente" mi inquieta un pochino... Comunque resta il fatto che ultimamente il mio umore è davvero altalenante. Soffrirò anche io di sdoppiamento della personalità? Oppure, dato che in fondo ho partorito da poco e che quindi lo squilibrio ormonale venutosi a creare ha bisogno di tempo per ribilanciarsi, posso usare questa scusa per giustificare un comportamento fatto di alti e bassi quasi costante? Vale così? Mah, non ne sono tanto convinta nemmeno io.

Mi raccontate qualche episodio "ad altalena" che vi è capitato?? Sono curiosissima di scoprire se sono normale oppure no...


Saturday, August 28, 2010

100 VOGLIE

  1. Voglia di mare... e di vacanze...
  2. Voglia di avere nel cassetto una miriade di calze...
  3. Voglia di svegliarmi tardi la mattina...
  4. Voglia di avere di tutto di più in cantina...
  5. Voglia di essere subito pronta, bella bellissima per la giornata...
  6. Voglia di tante fragole, senza panna montata...
  7. Voglia di una passeggiata mano nella mano al tramonto...
  8. Voglia di non dover pagare sempre il conto...
  9. Voglia di un saltino sull'amaca magica per un giro per il mondo...
  10. Voglia di bacini ad un faccino tutto tondo...
  11. Voglia di un muffin caldo a colazione, straricco di cioccolato...
  12. Voglia di un look diverso con taglio deciso di capelli incorporato...
  13. Voglia di un pezzo di pizza al taglio... tiepido... 
  14. Voglia di un viaggetto in treno rapido...
  15. Voglia di una strada lastricata di sanpietrini...
  16. Voglia di feste al parco con tanti bambini...
  17. Voglia di fiocchi di neve morbidi...
  18. Voglia di sguardi sinceri e candidi...
  19. Voglia di disegni, di ricordi, di foto...
  20. Voglia di fare un bel giro in moto...
  21. Voglia di chiacchiere e risate con amici lontani...
  22. Voglia di arrendermi e saper alzare le mani...
  23. Voglia di una casa sempre in ordine e pulita...
  24. Voglia di rallentare la ruota della vita...
  25. Voglia di scoprire nuovi orizzonti...
  26. Voglia di terra, mari e monti...
  27. Voglia di leggere un libro emozionante ed avvincente...
  28. Voglia di mantenere giovane la mente...
  29. Voglia di un profumo di biscotti accattivante...
  30. Voglia di trovare il famoso anello mancante...
  31. Voglia di un mazzo di fiori profumati...
  32. Voglia di un armadio immenso con scomparti illuminati...
  33. Voglia di una telefonata con un'amica...
  34. Voglia di una canzoncina con una formica...
  35. Voglia di piedini che corrono...
  36. Voglia di parenti che accorrono...
  37. Voglia di un viaggio in Kangoo...
  38. Voglia di conoscere il Perù...
  39. Voglia di precedere la tecnologia...
  40. Voglia di nutella che la tristezza si porta via...
  41. Voglia di un abbraccio lungo lungo...
  42. Voglia di un cappello a forma di fungo...
  43. Voglia di una tavola imbandita di formaggi ed affettati...
  44. Voglia di non fare più sogni agitati...
  45. Voglia di suonare un pianoforte...
  46. Voglia di sentirmi come una regina nella sua corte...
  47. Voglia di guardare un bel film in televisione...
  48. Voglia di un bambino che fà il verso del leone...
  49. Voglia di un gelato gigante alla nocciola...
  50. Voglia di un maglione a strisce bianche e viola...
  51. Voglia di ammirare paesaggi vicini e lontani...
  52. Voglia di un prato enorme con tanti cani...
  53. Voglia di ascoltare il cinguettio degli uccellini...
  54. Voglia di un letto pieno di cuscini...
  55. Voglia di una tazza di vero caffè...
  56. Voglia di fare metà io e metà te...
  57. Voglia di osservare il sorriso gioioso di bimbi felici...
  58. Voglia di mettere radici...
  59. Voglia di ridere, scherzare e giocare...
  60. Voglia di correre sulla sabbia e rotolare...
  61. Voglia di risotto ai funghi porcini freschi freschi...
  62. Voglia di piatti tipici, anche tedeschi...
  63. Voglia di lacrime salate e di sorrisi infiniti...
  64. Voglia di gioia e di serenità senza limiti...
  65. Voglia di un tuffo in piscina al chiaro di luna...
  66. Voglia di un panino alla salsa di tuna...
  67. Voglia di dire ti seguo su tutta la linea...
  68. Voglia di ammorbidirmi le mani con la Nivea...
  69. Voglia di campi di papaveri sconfinati...
  70. Voglia di viali al tramonto alberati...
  71. Voglia di essere meno esigenti...
  72. Voglia di azzittire note dolenti...
  73. Voglia di una cena a lume di candela...
  74. Voglia di addentare senza paura una mela...
  75. Voglia di colori, tanti colori... 
  76. Voglia di sempre nuovi sapori...
  77. Voglia di verde, tanto verde...
  78. Voglia di una goccia che nel mare si perde...
  79. Voglia di sognare ad occhi aperti...
  80. Voglia di sentimenti e pensieri riscoperti...
  81. Voglia di onde infrante sugli scogli...
  82. Voglia di cespugli di rami coi germogli...
  83. Voglia di palme che danzano nel vento...
  84. Voglia di un mondo senza lamento...
  85. Voglia di parole, parole, parole...
  86. Voglia di riposarmi sia all'ombra che al sole...
  87. Voglia di musica soffusa davanti al caminetto...
  88. Voglia di assaporare un piccolo dolcetto...
  89. Voglia di volare, sfrecciare, correre, scappare...
  90. Voglia di ballare e di saltellare...
  91. Voglia di calduccio sotto il piumone...
  92. Voglia di fare tante coccole ad un gattone bianco cicciottone...
  93. Voglia di fresco e di brezza leggera...
  94. Voglia di amicizia, ma quella vera...
  95. Voglia di riposo... di silenzio.... di pace...
  96. Voglia di riuscire e di essere capace...
  97. Voglia di movimento... di rumore...
  98. Voglia di una casa piena di amore...
  99. Voglia di guardare avanti e di sorridere...
  100. Voglia di vivere...

Thursday, August 26, 2010

PRIMA.... DONNE E BAMBINI...

In casa mia quando si ammala qualcuno di solito parte tutto da mio figlio. Lui è il primo, soprannominato "l'untore", seguito a ruota dalla mamma. Raramente capita che anche mio marito stia male e poi adesso, al 4° posto, c'è la nuova arrivata. Questa volta è successo proprio così. Solo che dopo la bimba, ora tocca di nuovo a me... ma che razza di ingiustizia! In questo caso, la precedenza alle donne ed ai bambini me la risparmierei proprio molto volentieri!!!

Ricordo che un anno, durante le vacanze di Natale, l'ordine è stato il seguente: bimbo, mamma, nonno, zia, gatto, cugino, cognato, nonna... ma si può?? Senza esagerazioni, è andata davvero così!

101 Reasons to Breastfeed Your Child
Dicono che allattare i propri pargoli faccia bene alla loro salute perchè li aiuta a crearsi gli anticorpi adatti, forti e resistenti, che li proteggeranno negli anni a venire. Allego qui di lato il link ad un documento che ho trovato utile ed interessante...
Ma se io ho allattato il mio per quasi 1 anno e puntualmente si è ammalato e continua a prendersi gli acciacchetti di stagione, dove sbaglio? Non voglio assolutamente smentire teorie medico-scientifiche sui benefici dell'allattamento al seno, tant'è che sto allattando anche la seconda e conto di farlo il più possibile, fin quando mi sarà concesso (con il primo avevo dovuto interrompere a causa di problemi di salute solo miei), ma non sarà questa soprattutto una "comodità" per le neomamme che possono contare su un biberon a forma di seno sempre pronto e caldo al punto giusto? E queste fabbriche di anticorpi... dove stanno? Ma, lavorano come dovrebbero?? Speriamo solo che non facciano sciopero. 
Magari, qualche anno fa, i miei "lavoratori" erano in ferie...

Se avete esperienze dirette o meno in materia condividete con noi i vostri pensieri... 

Vi aspetto!


Wednesday, August 25, 2010

RINGRAZIAMO SEMPRE

Purtroppo la mia bimba si è ammalata. Ebbene sì. A nemmeno 4 mesi ha già avuto 2 volte il raffreddore e questa volta... dopo l'ennesimo nasino chiuso, ora è tutta intasata con tantissima tosse e muco che non la lasciano proprio in pace... piccina! Ovviamente, quando accade qualcosa di questo genere, si corre ai ripari tentandole tutte: comprando medicinali, provando con i rimedi della nonna, sfogliando pagine e pagine di libri ed ovviamente, consultando internet... Ma cosa fare veramente quando si vive una situazione simile?

Tuo marito lavora quindi purtroppo non puoi contare totalmente su di lui. Il bimbo grande va a scuola e fortunatamente puoi dedicarti alla tenera creatura al 100% senza "distrazioni". Se poi hai una zia vicina sulla quale poter contare... per fortuna riesci anche ad attaccare una lavatrice e a stendere i panni.

La difficoltà nel crescere bimbi vivendo lontani dai proprio cari, parenti ed amici, non è una cosa da sottovalutare, nè tantomeno semplice da gestire. Quanti di voi possono contare sull'aiuto dei genitori, o dei parenti in genere, o magari degli amici o semplicemente dei vicini di casa? In una "situazione di emergenza" simile sono certa che molti abbiano la fortuna di potersi rivolgere a "chi di dovere"...

E per noi invece lontani dalle nostre famiglie?? Come possiamo cavarcela?? Lo so, ci sono riuscite generazioni e generazioni prima di noi... certamente sopravviveremo! Però quello che forse mi dispiace è vedere persone che nella stessa situazione danno per scontato l'aiuto ed il supporto dei genitori e delle persone vicine. Tutto qui. L'unica cosa che vorrei dire è proprio questa: ringraziamo sempre e mostriamo riconoscenza per la fortuna che abbiamo nel vivere vicini a persone che ci vogliono bene, che sono disponibili e sulle quali possiamo contare in caso di difficoltà! E facciamolo anche per coloro che per scelta o per necessità vivono lontani...

Voi cosa ne pensate???

Un abbraccio a tutti.


Friday, August 20, 2010

IL MIO BLOG

"...Tramite il blog si viene in contatto con persone lontane fisicamente ma spesso vicine alle proprie idee e ai propri punti di vista. Con esse si condividono i pensieri, le riflessioni su diverse situazioni, poiché raramente si tratta di siti monotematici. Si può esprimere la propria creatività liberamente, interagendo in modo diretto con gli altri..."

Ecco la mia visione del Blog.
L'idea di avere un diario tutto mio nel quale raccogliere pensieri ed opinioni miei e vostri è nata un po' per curiosità e divertimento ma anche per voglia di imparare e di conoscere un mondo nuovo, diverso. Recentemente ho scoperto una passione, che ho sempre avuto dentro di me, per il web e l'universo informatico in generale ed ora sento il desiderio di realizzarla, iniziando con piccolissimi passi. Per quanto riguarda questo blog, dato che sono lontana dalle persone che però sono vicine al mio cuore, l'intenzione è proprio quella di avere un punto di incontro nuovo, diverso...

Scopriamo insieme qualcosa di più qui:

Ma voi sapevate che ne esistono così tante tipologie diverse???


Thursday, August 19, 2010

SUPERMAMME

Un'immagine carina ed un testo che mi è stato inviato da una persona molto speciale... Grazie Papà!
Anche se forse decisamente difficile da mettere in pratica per le tante SuperMamme tutto fare sparse per il mondo che, come me, devono occuparsi delle 1000 incombenze casalinghe, soprattutto con un bimbo piccolo...
Sicuramente molti di voi uomini annuiranno leggendo il testo... perchè diciamo la verità: quando dobbiamo pulire e sistemare casa... siamo un po' snervanti! =)

Per quanto mi riguarda, manca solo una cosa a questa immagine... il mio PC! =)


Per tutte le donne meravigliose che conosco... 

Donne, ricordatevi che uno strato di polvere protegge i mobili... Una casa è più bella se si può scrivere "ti amo" sulla polvere sul mobilio. Si lavora ogni fine settimana per rendere tutto perfetto, "nel caso venisse qualcuno". Alla fine però poi "non viene nessuno", perché tutti vivono la loro vita passandosela bene!!! E se viene qualcuno, non c'è bisogno di spiegare in che condizioni sia la casa: devono essere più interessati ad ascoltare le cose interessanti che abbiamo fatto per vivere la nostra vita. Caso mai non ve ne foste accorte... la vita è breve, godetevela! Pulite, se è necessario... Ma sarebbe meglio dipingere un quadro, scrivere una lettera, preparare un dolce, seminare una pianta, oppure pensare alla differenza tra i verbi "volere" e "dovere". Pulite, se è necessario... Ma il tempo è poco... Ci sono tante spiagge e mari per nuotare, monti da scalare, fiumi da navigare, una birretta da bere, musica da ascoltare, libri da leggere, amici da amare e la vita da vivere. Pulite, se è necessario... Ma c'è il mondo là fuori: il sole sulla faccia, il vento nei capelli, la neve che cade, uno scroscio di pioggia... Questo giorno non torna indietro. Pulite, se è necessario... Ma ricordatevi che la vecchiaia arriverà e non sarà più come adesso... E quando sarà il nostro turno, ci trasformeremo tutti in polvere.


Lo ammetto... la fine è un po' tragica... ma ci sta!
Voi che ne dite?


LA NOTTE

Non so perchè ma per me la notte è uno dei momenti migliori della giornata...

C'è chi si sente stanco subito, la sera presto, e ha bisogno di tante ore di sonno; chi invece riesce a dormire poche ore a notte e si sveglia riposatissimo; chi invece, come me, che resterebbe sveglio ogni giorno fino alle 4 di mattina ma che poi, avverte comunque il bisogno di dormire tanto, e si sente uno zombie per tutto il giorno seguente se non lo fa.

Trattasi di bioritmi. Quante volte usiamo questa parola... e chi sa cosa vuol dire veramente? A questo proposito ho un paio di link "approssimativi" da suggerirvi... giusto perchè mi sono messa a cercare sul web informazioni in merito e non sono rimasta affatto soddisfatta dei risultati:

In ogni caso... tornando alla Notte... è forse l'unico vero grande silenzio nelle nostre giornate piene di frastuoni -e credetemi, in materia di rumori in questo periodo ne so qualcosa!- quindi... perchè non sfruttarla ogni tanto per goderne il sapore, il suono, il buio? Vabbè che con un monitor davanti si perde un po' di poesia, però... cercate di proiettarvi nel silenzio...
Per ora, lo farò io per voi, vivendolo ed ascoltando soltanto il respiro addormentato dei miei cari... grandi e piccini...

Basta. Smetto qui perchè in effetti per me è tardi e la stanchezza incombe.

Buona Notte Mondo!


Wednesday, August 18, 2010

CIAO A TUTTI e... BENVENUTI!

Eccomi qua... ebbene sì... ho aperto un blog tutto mio!!! =)
Ricordatevi questo indirizzo (cliccando sulla stellina arancione qui a sinistra potrete salvare questo sito tra i vostri preferiti!) e venite a trovarmi il più spesso possibile... ma soprattutto... mandatemi i vostri pareri e le vostre opinioni! Sono solo all'inizio e ho tanta strada da fare... ma mi sembra un buon modo x condividere con voi pensieri, notizie e nuove esperienze...

Un abbraccio grande,
Giulia.



PS - Sto lavorando con i post... ed i font... in linguaggio html...
Non si può dire che sia facile, visto che sono alle prime armi, ma penso che una volta impostato il tutto... l'aspetto del mio blog ne uscirà vincente! Almeno... spero!
Sono un po' fissata con i vari caratteri e ammetto di esserlo sempre stata... E se avete qualche suggerimento x me... Scrivetemi!!!!!!!

DIFFERENT FONTS

I would really like to personalize my new blog. This is actually great news!
I can probably use this font in my posts but I still don't know how... precisely...
Oh well, will work something out!
It's just great to be here!!!
Kisses,
Giulia.

READY... STEADY... GO!

Ed eccomi qua... approdata in questo nuovo mondo...

Un grande, grandissimo CIAO a TUTTI!!!

Spero di muovermi al meglio e di riuscire a condividere con voi i miei pensieri... e attendo i vostri commenti con ansia... =)

Un abbraccio,
Giulia.